LETTERA APERTA LA PRESIDENTE NAPOLITANO

Ill.mo Sig. Presidente della Repubblica Napoletano,

mi permetto di scriverLe questa E-mail fidando nella grande fiducia che ho nella Sua Persona, e nella Sua correttezza Istituzionale, avendo Ella vissuto e partecipato compiutamente all’intera vita democratica del Paese a partire dalla Liberazione ad oggi.

Il Paese sta vivendo un momento difficile della sua storia, ma senz’altro non peggiore ma migliore di altri del passato (brigate rosse), e comunque con una grande capacità sia nelle istituzione che nelle organizzazioni sociali ( sindacato ed altre) capaci di indirizzare e governare il Paese. Tanto premesso La prego di valutare serenamente quanto il Governo Prodi ha fatto dal suo insediamento ed esternarlo al Paese, motivando le scelte che andrà a fare:

- Riduzione del Debito Pubblico

Quanto sopra non è esaustivo ma in corso di attuazione.

Il Governo è stato democraticamente scelto dagli elettori, anche se qualcuno parla di maggioranza risicata, avuta in virtù di una legge distorta approvata dai medesimi contestatori, e pertanto avrebbe il diritto - dovere di governare per 5 anni.

Coloro i quali fanno venire meno la maggioranza scelta dagli elettori dovrebbero dimettersi da parlamentari qualora non volessero farne più parte in quanto eletti con lo schieramento di governo, con un mandato ed un programma definito (a meno che il governo cambiasse il programma stabilito con gli elettori). L’Opposizione non ha alcun diritto a vantare nel proprio schieramento coloro che si dichiarano fuori.

Il governo dovrebbe dimettersi solo nel caso ci fosse una maggioranza qualificata a chiederne le dimissioni (molto più che una maggioranza sparuta dovuta a giochi di potere ed opportunismi politici).

Stando così il quadro politico Ella Presidente, in caso di sfiducia limitata al Governo da parte di un ramo del Parlamento, dovrebbe applicare la Costituzione, sciogliendo il Senato, lasciando in carica il Governo, così come succede anche negli altri paesi evoluti tipo l’America, l’Inghilterra, ed altri.

Questo andrebbe fatto anche per vincolare le parti ad incontrarsi forzatamente per fare le Riforme di cui il Paese ha bisogno, compreso quella della Legge Elettorale.

Tutto ciò va perseguito anche per le seguenti ragioni:

Per. Ind. Giacomo Dalessandro

http://www.vangeli.net